Documenti necessari per gli USA, ESTA e passaporto
Le leggi americane prevedono che dall'Italia è possibile entrare negli Stati Uniti senza visto e starci per un periodo massimo di 90 giorni.
Bisogna però ottenere un'autorizzazione chiamata
ESTA (Electronic System for Travel Authorization), e va ottenuta
prima di partire.
La procedura è molto facile, basta avere un computer connesso ad internet:
1. collegarsi al sito internet ufficiale
https://esta.cbp.dhs.gov/esta/, disponibile anche in italiano, e compilare tutti i campi richiesti;
2. effettuare un pagamento di
14$ tramite carta di credito o prepagata, sempre attraverso quel sito, seguendo le istruzioni;
3. nient'altro, entro poche ore nella quasi totalità dei casi si ottiene l'autorizzazione ESTA. Per sicurezza potete stampare la ricevuta, ma solitamente non ce n'è bisogno, una volta arrivati negli Stati Uniti in aeroporto controllano loro tramite computer se avete l'autorizzazione o meno.
Attenzione: cercando su google "esta", oltre al sito ufficiale escono vari altri siti privati che pubblicizzano di farvi ottenere l'esta facilmente in poco tempo, e chiedono cifre tra i 40 e i 50 euro. È
assolutamente inutile utilizzare uno di questi siti, la procedura è facilissima e immediata in ogni caso, dunque utilizzate il sito governativo che vi ho linkato in alto e pagate solo 14$, non c'è alcun motivo valido per pagare di più.
Per ottenere l'ESTA occorrono i seguenti prerequisiti:
• viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo;
• rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni;
• possedere un biglietto di ritorno.
Se vi manca anche uno solo di questi requisiti dovete per forza richiedere un visto e dunque rivolgervi all'ambasciata/consolato americano.
Non vi consiglio di cercare di fare i furbi con gli americani per esempio stando più di 90 giorni senza visto, con i severissimi controlli anti-terrorismo che fanno vi beccano subito e sono guai.
Ovviamente serve anche un passaporto in corso di validità, munito di una altrettanto valida marca da bollo da 42,50 euro (questa è una tassa italiana che vale quando si va in un qualsiasi paese extra-UE).
Riguardo questa marca da bollo girano varie voci. Tengo a precisare tre cose sicuramente vere:
-Nel caso ne siate sprovvisti, in nessun caso venite bloccati al controllo passaporti in Italia, partirete lo stesso, ma vi verrà fatta una multa oppure più probabilmente vi diranno di andarla a comprare e poi tornare (da qualche parte negli aeroporti la vendono, a meno che non partite di sera).
-Se avete prenotato un volo con scalo da qualche parte in Europa, non vi verrà controllata la presenza della marca da bollo dato che per il volo Italia-città europea potete tranquillamente usare la carta d'identità, e chi vi controllerà il passaporto all'estero non sa nulla di marche da bollo essendo una tassa esclusivamente italiana.
-Leggenda narra che, specialmente all'aeroporto di Roma Fiumicino, gli adetti al controllo passaporti non pensino minimamente a controllare la presenza della marca da bollo. Questo
a volte è vero.
Cosa fare in caso di smarrimento del passaporto mentre si è negli Stati Uniti
Denunciare immediatamente lo smarrimento del passaporto presso la polizia che vi rilascerà un documento che attesta la denuncia, fare due fototessere e presentarsi all'ambasciata/consolato italiano più vicino.
Il rilascio di un nuovo passaporto richiede vari giorni e potreste non farcela se avete ad esempio un volo di rientro in Italia entro pochi giorni. In quel caso presentarsi con il biglietto aereo, e vi verrà rilasciato un documento temporaneo valido per il solo viaggio di ritorno.
È bene fare e avere a disposizione, nel caso ce ne fosse bisogno, una fotocopia del passaporto, per facilitare la vostra identificazione all'ufficio consolare ma anche per la denuncia.
Dove si trova il consolato italiano a New York?